SANITARI
BIDET E WC
La funzione di questi due sanitari è nota a tutti e proprio per questo è facile capire quali sono i vincoli che regolano la loro installazione. Tali vincoli sono di due generi:
- legati ai collegamenti con gli impianti
- legati agli spazi da rispettare
Il wc deve essere collegato necessariamente alla rete fognaria. Tale collegamento può avvenire con:
- scarico a pavimento
- scarico a parete
- dispositivo di triturazione incorporato, allacciato allo scarico fognario anche a distanza, dato che la tubatura in pvc, di soltanto 2 cm di diametro, può raggiungere facilmente anche uno scarico lontano diversi metri, senza intervenire con opere murarie.
Il dispositivo di triturazione, contenuto in una cassetta, frammenta i liquami e li pompa nel condotto collegato allo scarico. Il sistema più utilizzato per lo scarico è quello a cassetta, che può essere:
- esterna, dotata di un tubo di collegamento che eroga l’acqua a comando
- a scomparsa, incassata nel muro a circa 120 cm da terra, con il comando nel coperchio di ispezione
- a semincasso, comunque estraibile, con un ingombro esterno di pochi centimetri
Inoltre la pendenza del raccordo dello scarico del wc deve essere almeno del 2 o 3% per consentire ai liquami di scendere nello scarico. Il comando dello scarico invece può essere di due tipi:
- monopulsante, il quale scarica anche 12 litri d’acqua per volta
- con scarico differenziato e controllato, dotato di almeno due pulsanti, uno dei quali eroga poca acqua per gli scarichi piccoli; tale sistema consente di risparmiare acqua, fino al 47,5% in meno rispetto alle cassette monopulsante
Il bidet invece va collegato all’impianto idrico, sia allo scarico che al carico dell’acqua. I vincoli relativi a dimensioni e centimetri, riguardano gli spazi minimi d’utilizzo. Essi sono:
- 20-25 cm per entrambi i lati dei sanitari
- 60 cm di fronte ai sanitari
- Per l’installazione di wc e bidet allineati (la soluzione migliore per risparmiare spazio anche in un bagno di dimensioni contenute), bisogna calcolare almeno 120 cm liberi su una parete.
DIMENSIONI E FORME DI BIDET E WC (O WATER)
Le dimensioni standard di un vaso sono di 45 x 65p cm, ma si può arrivare nei modelli più ridotti anche a 37x51p cm. Inoltre i modelli integrati, presentano vaso e bidet in un’unica soluzione, riducendo notevolmente gli spazi (ne è un esempio Twin di Ideal Standard). Per quanto riguarda le forme, oltre alle tradizionali, ne esistono ormai di diversi tipi: dalle quadrate o rettangolari, a quelle perfettamente tonde, fino ai modelli a parete, sospesi da terra, che consentono oltre al risparmio notevole di spazio, anche l’accurata pulizia dei pavimenti.
L’ASSE DEL WC O TAVOLETTA
I vasi sono spesso dotati di una loro asse (per intenderci quella richiudibile quando il wc non si usa) al momento dell’acquisto, ma questa è facilmente sostituibile. In commercio ne esistono di materiali e colori diversissimi: dal legno, alla plastica, alla ceramica, con i colori naturali del legno, oppure con smalti sgargianti o in tinta pastello, con fantasie divertenti e di bell’effetto.
PER SPOSTARE IL WC
Spostare il vaso del water è l’operazione più ardua quando si sceglie di modificare un bagno, proprio per i vincoli di allacciamento alla rete fognaria. Tuttavia con i nuovi sistemi di triturazione incorporata, anche questo spostamento è diventato possibile. Esaminiamo due casi possibili:
- se la posizione cambia di poco: in questo caso è probabile che basti sostituire il vaso con scarico a pavimento con uno con scarico a parete
- se il wc viene spostato nella parete opposta o comunque lontana: l’operazione è possibile, ma il wc va installato rialzando il pavimento con un gradino, per consentire il passaggio del tubo di raccordo, con la pendenza necessaria al deflusso dei liquami, che equivale a 2 cm per ogni metro di distanza dall’allacciamento alla rete fognaria. E’ consigliabile che tale gradino sia alto almeno 15 cm, anche per contenere i tubi e perché sia ben visibile.